Los zoccolone sburrantes

Original :

Los zoccolone sburrantes, scendono dal cielo con un boom di coriandoli e luci psichedeliche. La folla in piazza urla: «Dicen che no!», mentre un vecchietto con un sombrero gigante balla il flamenco sul tetto di una Fiat Panda gialla. Dal nulla, un gatto, che ha appena mangiato del pollo di metanfetamina, appare e urla: «Miau miau mon frère, esto es la revolution!», mentre lancia peperoncini emorroidali sulla folla. Zoccolone Supremo si gira, occhi sbarrati, e all'improvviso un pirito devastante scuote l'universo. Silenzio. Il tempo si ferma. Gli uccelli smettono di volare e cagano sul gelato di un bambino. La folla in coro. Zoccolone Supremo si blocca, terrore negli occhi. «Oh la la! Oh no! Me soi cacato addosso!». La città sburrante trema. Dal cielo scende la divinità del ballo scagazzante, avvolto in una luce sburrante. «Skibidi dob do do, yes yes!». Esplosioni di stelle filanti, arcobaleni danzanti, l'asfalto è smerdato. La terra inizia a cagasburrare più veloce. Città incantata